Non si può prescindere dal creare delle pagine o contatti social utilizzando le diverse piattaforme che sono entrate a pieno titolo nella nostra vita quotidiana; facebook, twitter, linkedin, pinterest, instagram e chi più ne ha più ne metta.
Dopo un entusiasmo iniziale che ha visto la crescita esponenziale di fan e follower di pari passo alla creazione degli account utente dei vari social network, TrackMaven fornisce uno studio approfondito su quella che viene indicata come “Inflazione dei social media”.
Non conta tanto il numero di fan o seguaci a livello quantitativo, ma il loro perso qualitativo, l’interrogativo è dunque: sono realmente persone interessate al mio prodotto/servizio?
Uno studio che prende in considerazione i social media di 27.000 marchi ci dice che tipo di crescita stanno avendo i social network è ben rappresentato nell’infografica di TrackMaven e porta a riflette sull’utilità di attirare fan e follower con contenuti così detti “off topic” ovvero viralmente rilevante ma che poco ha a che fare con la nostra attività, questi contenuti fanno crescere il numero di seguaci, ma non quello dei potenziali clienti, così da far aumentare l’inflazione del social media.
Neanche a dirlo il social media che presenta i tassi di inflazione più alti è facebook nonostante nel 2015 sia stata operata una importante operazione di account inattivi o fake, mentre Instagram presenta tassi di crescita importanti e con basso indice di inflazione. Poi che i due social media facciano capo alla stessa società non è un caso.
Quindi basta a pubblicare contenuti su facebook solo per ricevere like e mi piace alla vostra pagina, concentrate le vostre energie per creare contenuti coerenti con il vostro ambito di attività e con contenuto interessante per i vostri potenziali clienti. Definire una buona linea editoriale creando una “brand community” è sempre più una necessità per le aziende che scelgono giustamente di comunicare con i propri clienti e potenziali clienti tramite i social media, anche perché i tassi di crescita sono molto entusiasmanti ed è molto probabile che il nostro cliente abbia un profilo social attivo.
L’acquisto di pacchetti di fan in cambio di un corrispettivo economico poi…una “marketta” da evitare sicuramente.